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I° semestre positivo


Si chiude il primo semestre 2018 con numeri in crescita e coerenti con le attese e gli investimenti effettuati:

  • volumi intermediati: € 15.130.728 (+ 38% rispetto al I° semestre 2017)
  • ricavi da provvigioni attive: € 901.421,67 (+ 50% rispetto al I° semestre 2017)
  • provvigione media: 5,95% (+9% rispetto a I° semestre 2017)

Al 30 giugno si può ritenere concluso il percorso avviato già sul finire del 2017 e che ha portato la Società ad intensificare le proprie attività sul direct marketing verso la propria clientela e sulle campagne pubblicitarie già esistenti.

Questo è stato reso possibile  soprattutto attraverso un rafforzamento dell’impianto tecnologico utilizzato dal contact center e dall’incremento delle risorse dedicate. 

Nello stesso tempo si è dato corso ad una linea di progetti dedicati al web marketing che hanno portato la Società a raddoppiare l’investimento specifico già a partire dal mese di gennaio.

Tali attività, unite ad una migliorata efficienza dei flussi e ad un aumento della rete commerciale, hanno determinato il raggiungimento dei risultati previsti.

Occorre inoltre evidenziare che la collaborazione con Prestitalia SpA – Gruppo UBI Banca ha consentito la trattazione di clientela proveniente dalle filiali UBI sul territorio (provincia di Cuneo e Bergamo) e che tuttavia tale canale non ha superato i 2.500.0000 di volumi (16,50% del totale) rivestendo comunque una parte importante dell’attività complessiva.

Dal punto di vista patrimoniale la Società, al fine di far fronte ai piani di crescita futuri, ha accantonato le seguenti somme in investimenti prontamente  liquidabili. Nello specifico:

è stata stipulata una polizza unit linked per l’importo di € 260.000

sono stati acquistati fondi obbligazionari per l’importo di € 50.000

Gli investimenti in esame, unitamente agli utili in corso di maturazione, forniscono alla Società la solidità finanziaria per programmare le prossime attività necessarie allo sviluppo ed alla crescita della propria rete commerciale e al continuo adeguamento dell’infrastruttura tecnologica esistente.